Il Torace è costituito da 12 coste destra e 12 coste sinistra, 12 vertebre Dorsali posteriormente e sterno anteriormente.
Si deduce dalla sua forma a botte che ha la funzione di protezione e contenimento degli organi interni, e allo stesso tempo deve garantire una certa mobilità per assecondare i movimenti respiratori e la varietà di posizioni assunte dalla colonna vertebrale.
Coste, sterno e vertebre dorsali rappresentano il punto di origine o inserzione di molteplici muscoli: tutti i muscoli addominali, pettorali, respiratori accessori e diaframma (muscolo respiratorio primario), quadrato dei lombi e muscoli paravertebrali erettori della colonna.
Un trauma ricevuto a ridosso del torace è in grado di alterare la posizione delle coste (mal posizionamenti articolari) ed instaurare contratture muscolari di intensità proporzionale alla gravità del trauma.
Fra gli organi contenuti e protetti dalla gabbia toracica ci sono cuore e polmoni , basilari per il sostentamento della vita dell’organismo. Un trauma ricevuto a ridosso di questi organi innesca una sequenza di reazioni di allarme importante, tradotto in contratture muscolari di alta intensità con finalità protettiva, accompagnate da stati emotivi gravosi legati alla difficoltà a respirare e sensazione di asfissia.
Viene logico pensare che traumi di intensità rilevante lascino uno strascico nella muscolatura coinvolta e correlati mal posizionamenti articolari. Il coinvolgimento emotivo alimenta la fissazione di certi schemi difensivi istintivi neuromuscolari.
Le potenziali conseguenze sono molteplici:
- alterazioni posturali
- alterazioni funzionali respiratorie in difetto
- aumento dello stato tensivo generale del corpo
- alterazioni pressorie fra torace e addome
Considero fondamentale rivolgersi ad uno specialista Osteopata per assicurarsi che i rapporti articolari non siano alterati e ricorrere ad esercizi respiratori specifici per ripristinare le fisiologiche ampiezze e coordinazioni respiratorie. Assicurare un buon rapporto pressorio fra torace e addome è alla base di un funzionamento fisiologico e longevo degli di organi e visceri.
Molto spesso anche piccoli traumi apparentemente innocui sono sufficiente per instaurare alterazioni che, perdurando nel tempo, inficiano la prestanza dell’intero sistema.
Ho fatto l’esempio di traumi di tipo fisico, ma anche traumi prettamente emotivi hanno un fortissimo impatto sul sistema respiratorio. Consiglio di ricorrere a questi esercizi respiratori anche in seguito a importanti traumi emotivi, talvolta più incisivi di traumi fisici diretti.